“vi è pericolo che la libera disponibilità di una cosa pertinente al reato possa aggravare o protrarre le conseguenze di esso ovvero agevolare la commissione di altri reati”.
Ciò si traduce nell’impossibilità for every l’imputato di disporre dei beni immobili o delle somme o cose a lui dovute, nei limiti in cui la legge ne consente il pignoramento.
Alla revoca possono provvedere il giudice su domanda del pubblico ministero o dell’interessato. Può provvedervi direttamente il Pubblico Ministero con decreto motivato se le suddette condizioni vengono meno nel corso delle indagini preliminari.
Sul punto, è intervenuta una nuova sentenza della Corte di Cassazione a Sezioni Unite, che ha indicato il contenuto obbligatorio della motivazione del decreto di sequestro preventivo di beni ed ha chiarito quando deve essere più intensa for each evitare di sacrificare eccessivamente il diritto di proprietà.
In ciò si differenzia dalle misure cautelari personali (come la custodia in carcere o gli arresti domiciliari) che colpiscono la libertà individuale, anche in questo caso prima di una sentenza di condanna.
L’indagato può impugnare il decreto di sequestro preventivo davanti al Tribunale del Riesame entro dieci giorni dalla notifica. Il Tribunale può confermare, annullare o modificare il provvedimento.
Sul punto, si segnala la recentissima ordinanza con la quale, l’8 marzo 2021, la Quinta Sezione Penale della Corte di Cassazione ha rimesso alle Sezioni Unite la questione concernente l’obbligo di motivazione, da parte del giudice, del provvedimento di sequestro finalizzato alla confisca “facoltativa”. Il sequestro for each equivalente
Autorizzo l’invio di comunicazioni a scopo commerciale e di sequestro 354 cpp promoting nei limiti indicati nell’informativa.
Sulle cose sequestrate vengono apposti i sigilli con la sottoscrizione da parte dell'autorità giudiziaria che lo ha disposto e del suo ausiliario.
Il fine del vincolo imposto con il sequestro conservativo, quindi, è quello di evitare che durante la celebrazione del processo possano essere messe in atto, da parte dell’imputato, condotte atte ad impedire la non soddisfazione dei crediti connessi al reato commesso.
La perquisizione può essere disposta soltanto con decreto dell’autorità giudiziaria (giudice procedente o pubblico ministero), la quale può procedere personalmente ovvero disporre che l’atto sia compiuto da ufficiali di polizia giudiziaria delegati con lo stesso decreto.
Chi scrive ritiene opportuno richiamare l'attenzione sul lettore sul fatto che il verbale di sequestro è atto destinato ad entrare a considerably parte del fascicolo del dibattimento ecco perché è richiesta una motivazione esaustiva, cioè che indichi, pur se sommariamente, i fatti e gli elementi base del reato perseguito.
Tale provvedimento può riguardare il corpo del reato e le cose a esso pertinenti, che sono sequestrate dall'autorità giudiziaria o da un ufficiale di polizia giudiziaria delegato quando ciò si renda necessario per l'accertamento dei fatti.
, ovvero la concreta possibilità che la disponibilità del bene possa compromettere le esigenze preventive. Il sequestro può essere obbligatorio o facoltativo: